Podcast 04×10: La Musica del Futuro
In questa quarta stagione, ormai lo sapete, ci siamo spinti oltre e di lunedì in lunedì stiamo analizzando tanti aspetti della nostra società, presente e passata, con l’aiuto di un grande lavoro redazionale di ricerca.
Ogni settimana affrontiamo un argomento diverso e così abbiamo raccontato dello spazio (fisico e astronomico), delle città e case del futuro, di come viaggeremo, leggeremo, comunicheremo, della beat generation di oggi o della Pop Art, dello stato di salute dell’uomo odierno.
Non potevamo lasciare da parte la musica perché To Tape è innanzitutto un contenitore in cui confluisce tutto ciò che suona bene, forte e vivo e che rappresenti soprattutto il nostro presente. La sfida è quella di farvi innamorare ogni settimana di nuove creature che muovono la loro arte musicale in quella zona grigia che si trova tra le prove nelle cantine e il mainstream, popolata da quantità enormi di dischi meravigliosi.
Capire la società attraverso la musica è la missione di quest’anno.
Quindi come sarà la musica del futuro? Cosa ascolteremo e come? Quale sarà il ruolo dell’intelligenza artificiale? E soprattutto, siamo sicuri che esiste solo da qualche anno?
Chi ha già ascoltato la diretta ha tutte le risposte ma per chi non ha avuto la possibilità, ecco la decima puntata per tutti coloro che ascoltano To Tape in podcast: siete una bella tribù.
Tanti dischi anche questa settimana con progetti incredibili dall’Italia, l’Harlem Hipshakes dei Bongolian, il ritorno degli Shame, di Iosonouncane, la versione dub del disco di Kutiman pieno di suoni dalla Tanzania, il Ragge dei Quartiere Koffee e altri novità pazzesche.
Intervista a Luca Garro per Stay Strong Festival
