Il Rap a Natale per essere tutti più buoni

0
rap a natale per essere tutti più buoni

Il Rap a Natale per essere tutti più buoni, sembrerà strano ma è quanto di più vero possa esserci rispetto alla classica frase “a Natale siamo tutti più buoni”. Il perché lo abbiamo raccontato in questa puntata numero dieci costruita non solo su questo tema ma su altri.

Gazebo Penguins, il concerto di Natale

Nel mese di dicembre i Gazebo Penguins – per chi scrive la band italiana più bella di tutte – hanno tenuto quattro concerti per presentare il nuovo disco Quanto ma senza pubblicare l’album prima quindi, di fatto, portando sul palco e davanti al pubblico delle canzoni inedite.
Un esperimento, come mi dice Capra nell’intervista che potrete leggere presto su The New Noise (in realtà potete ascoltare un altro pezzettino proprio in questa puntata): «per far sì che un concerto non diventi semplicemente andare incontro a qualcosa che conosci ma anche di scoperta. Vai ad un concerto perché vuoi conoscere, vuoi fare un’esperienza inedita». Io ero alla serata di Torino e vi racconto qualcosa in questo inizio di puntata.

Blue Note, un secondo disco per immaginare ancora il Jazz di ieri, oggi

A Settembre di quest’anno la Blue Note Records, l’etichetta Jazz per antonomasia, ha pubblicato Blue Note Re:Imagined II, il secondo capitolo della collana creata per ridare lustro ad alcuni grandi brani presi dall’archivio attraverso la reinterpretazione da parte di artisti della nuova scena Jazz inglese, molti dei quali li avete già ascoltati a To Tape.
È stata questa occasione per riparlare di alcuni di loro molto seguiti da queste parti, Oscar Jerome, Tom Misch e Youssef Dayes, ripescare le loro ultime (o quasi) uscite e anche per porre di nuovo l’attenzione sull’artista Kay Young che stiamo tenendo d’occhio.

A Natale siamo tutti più Rap

Complice la lettura del nuovo libro di Maurizio Blatto, Canzoni di Natale, che racconta l’altra faccia del Natale, quella più ironica e anche iconica facendoci fare un viaggio dentro un mondo parallelo con artisti di cui mai si penserebbe artisticamente vicini a questo periodo dell’anno, ho pensato di farvi ascoltare alcune delle canzoni Rap pubblicate durante il periodo natalizio, per raccontarvi come anche questo genere musicale abbia vissuto e affrontato negli anni questo tipo di festività. Vi assicuro che rimarrete sorpresi.

I collegamenti impossibili

Anche in questa puntata non ci siamo fatti mancare i soliti viaggi impensabili che facciamo partendo da un disco per arrivare a tutt’altro. È successo questa volta con gli Addolorata, collettivo napoletano che fa il Lol Rap, strafottente, apparentemente superficiale ma fortemente ironico (un po’ come hanno fatto spesso i Beastie Boys). La loro storia è interessante e ha anche a che fare con primavera del 2020. L’ascolto del loro disco Maschi Gamma ci ha portato fino a Sade, immaginate che giro.

E come sempre, buona lettura e buon ascolto.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.